Due giorni fa sale alla ribalta della cronaca la notizia che il Governo Italiano ha esercitato il suo potere d’oro (per gli estrofili “golden power”) per bloccare la cessione, della azienda friulana privata, la Faber al gruppo di stato russo Rosatom (link al servizio RAI).
La scusa ufficiale per cui il Governo Italiano avrebbe esercitato questo suo potere sarebbe che l’azienda risulta strategica per la transizione ecologica.
Ora il fatto che l’attuale governo Draghi reputi strategica la transizione ecologica, in questo particolare momento storico, ne dimostra la sua palese incapacità di comprendere quanto stia accadendo nel nostro paese. O peggio se lo comprende e prosegue su questa sciocca direttiva europea, collegata al PNRR, allora non sta facendo il bene del paese e del Popolo Italiano.
In compenso con altrettanta saggezza il Governo Italiano, non più lontano di marzo di quest’anno, ha ritenuto opportuno e non strategico per il futuro dell’Italia cedere il 49% delle quote detenute di Enipower ad un fondo internazionale Sixth Street (link al comunicato).
Per chi non lo sapesse Enipower è solo il secondo produttore italiano di energia elettrica!!!
E il governo Draghi cosa fa in un periodo in cui l’energia elettrica sale vertigginosamente di costo? Vende ad un fondo privato estero un’azienda che è la seconda per importanza in questo settore produttivo!
Non so a voi ma questo a noi è sembrato un comportamento non lungimirante, atto a favorire interessi non nazionali e sicuramente non in favore delle imprese e del Popolo Italiano.
Appare lampante a tutti noi che sia più importante impedire la vendita di un’azienda che produce bombole per gas ad alta pressione, senza nulla togliere a questo importante settore produttivo, quanto cedere con leggerezza ed in sordina da parte dei media nazionali il secondo produttore di energia elettrica in Italia.
Speriamo che portando alla luce questa lampante follia decisoria la magistratura si desti dal suo attuale apparente torpore e passi ad indagare su questi enormi affari poco chiari al fine di tutelare il Popolo Italiano.