Durante questa pandemia è stata usata la definizione di “distanziamento sociale” per raggruppare l’insieme di restrizioni che ponevano essenzialmente una distanza fisica fra le persone.
Un grave errore semantico! Che ha avuto ed avrà gravi conseguenze su economia, socialità e politica.
Durante un evento grave come una pandemia l’essere umano ha bisogno più che mai di confronto, socialità, consolazione ecc. che può trovare solo con altri esseri umani.
Quello che sarebbe servito per contenere il virus era solo un distanziamento spaziale NON un distanziamento sociale!
Il distanziamento sociale praticato ha rovinato il tessuto sociale, l’iniziativa, probabilmente anche la natalità del paese, quindi il futuro del paese!
Sono stati presi seri provvedimenti molto in ritardo rispetto a quando già si avevano informazioni sufficienti su questo virus.
E poi in extremis distanziamento sociale…Nooooo!!!
Non si devasta così una nazione per leggerezza e incompetenza nelle valutazioni!
Ora BASTA con questo distanziamento sociale! La gente dimostra chiaramente di averne le scatole piene! Le norme su questo tema vengono sempre e costantemente disattese da tutti. Le mascherine hanno stufato tutti e vengono usate in modo errato più per non prendere la multa che per evitare realmente il diffondersi del contagio del virus.
Invito caldamente l’intera classe politica a smetterla di parlare e far parlare del virus. Oggi i numeri del virus sono ridicoli rispetto alla popolazione italiana!
Questo forse serve a cercare di svuotare i magazzini dai milioni di mascherine presenti o a usare gli ettolitri di gel ormai importati o prodotti o a preparare il terreno per il vaccino. Ma la vera igiene e la vera prevenzione non si fanno come oggi avviene nella realtà della vita quotidiana, lontana dai tavoli teorico/decisionali.
Smettiamola con questa farsa ora e cerchiamo di ricucire la grave ferita sociale causata da un errato uso martellante della definizione di distanziamento sociale.
Parliamo piuttosto di riavvicinamento nazionale!
