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Oggi abbiamo voluto fare un esperimento, uno sforzo, ovvero abbiamo cercato di entrare nella mente di un politico di oggi che ha deciso per noi nel passato recente.
Il nostro politico tipo è di quelli che decidono a livello nazionale, un ministro, un presidente. Abbiamo cercato di portarci al loro livello di coscienza e azione per capire se ci possa essere una logica che ha del razionale ed individuare gli eventuali difetti se presenti. Questo nostro esperimento parte sul presupposto che ci troviamo come politico in una condizione di buona fede e di tutela di interessi del nostro Bel Paese.

Dicembre 2019: si inizia a parlare sui mass media di una nuova malattia, pare sia un virus si chiama in modo strano SARS-CoV-2. Il suo nome richiama quello della SARS, che nella mente di un politico, suona come una malattia già sentita qualche anno fa. Malattia che non ha avuto per fortuna un grande impatto sul nostro paese.
Gennaio-Febbraio 2020: si continua a parlare di questo nuovo virus che pare causi una polmonite che può essere anche grave. Gli esperti minimizzano il problema.
Marzo 2020: esplode la questione, dramma nazionale, si decide di chiudere tutto perché pare che il contagio di questo virus avvenga in aria, cioè semplicemente respirando. Un nemico invisibile che fluttua nell’aria, si appoggia sugli oggetti e può contagiare chiunque portandolo anche alla morte.
Aprile 2020: rimozione di alcuni divieti e clausure perché sembra che la situazione sia sotto controllo e nella normalità.
Maggio 2020: il virus sembra scomparso, non se ne parla più su giornali e televisioni. Il politico tira un sospiro di sollievo.
Giugno-Luglio-Agosto 2020: il virus è in ferie e così anche il politico può stare sereno in ferie. A metà agosto qualche “esperto” mette timore al nostro politico annunciando un possibile ritorno del virus in autunno. Il politico si allarma e si spaventa. Inizia a cercare con foga crescente dove sia nascosto questo nemico che può colpire la nazione. Si inizia a parlare di un vaccino russo per questo virus.
Settembre-Ottobre 2020: mesi passati con ansia crescente del politico che non trova il virus. Gli “esperti” sono stati chiari con l’avviso però! Verso la metà di ottobre si avvera la profezia, il virus ricompare all’orizzonte, Terrore!
Novembre-Dicembre 2020: crescita costante dei casi, dei decessi e che si può fare per contrastare questo? L’idea ufficiale degli “esperti” è Tachipirina e vigile attesa, stando lontani dal paziente per vedere come evolve la malattia (chiamata, da un acronimo inglese, Covid-19). Il protocollo di cura già suggerito nei primi mesi del 2020 viene mantenuto per continuare ad affrontare questo nuovo nemico. Si parla nuovamente di vaccini contro il virus.
Gennaio 2021: in pompa magna arrivano i primi vaccini con scorte di forze dell’ordine e tanta televisione arriva finalmente il siero. Siamo salvi! Ora però bisogna usarlo, tutta la popolazione deve essere salvata. Parte quindi la macchina organizzativa del vaccino. Si inizia a vaccinare gli anziani, i pazienti fragili e gli operatori sanitari. La vaccinazione è solo su base volontaria con firma del consenso informato e scarico di responsabilità. Chi vuole ha l’opzione di poterlo fare, ma inizialmente l’accesso al vaccino è limitato a certe tipologie di persone con priorità per fascia d’età essenzialmente.
Febbraio-Marzo-Aprile 2021: fino ad aprile si va lenti nella vaccinazione della popolazione, 5 milioni di persone in tutto. Il politico è preoccupato, le forniture di vaccini arrivano a rilento, teme nuovi picchi catastrofici e così sostituisce il capo della protezione civile e ci mette un generale militare. Le cose prendono decisamente un’altra piega, le vaccinazioni accelerano. E per dare una spinta in più il politico ci aggiunge anche l’obbligo vaccinale per i professionisti della sanità col Decreto Legge 44 del 1 aprile 2021.
Maggio-Giugno-Luglio 2021: si prosegue vaccinando tutti a ritmi rapidi. Dai 5 milioni di vaccinati ad aprile, ad inizio luglio, abbiamo raggiunto i 20 milioni di vaccinati complessivi. Non male rispetto a prima ma ancora pochi per il politico. Si accorge che ancora circa 40 milioni di Italiani non sono vaccinati, quindi in pericolo. Ecco quindi l’idea prendiamo il certificato verde ideato dall’Europa per agevolare lo spostamento fra le nazioni e modifichiamo un po’. Il decreto legge dovrà essere fatto in puro stile italiano. Imposizione di fatto della vaccinazione ma con alcune scappatoie. Poi per non essere bacchettati dall’Europa ci aggiungiamo anche una clausoletta che lo rende non applicabile ed il gioco è fatto. Tanto in un momento di emergenza si va in deroga a tutto in Italia. Il 23 luglio 2021 esce così il Decreto Legge 105/21 che al suo interno, in mezzo ad un caos normativo di difficile lettura, prevede il certificato verde Covid-19 (detto Green Pass) in versione italiana.
Agosto 2021: il politico si chiede se ha funzionato la sua idea, purtroppo no, ha sortito l’effetto contrario ha provocato un rallentamento nelle vaccinazioni. Che sia sbagliato? No, forse è incompleto, così il 6 agosto 2021 si fa una piccola aggiunta e si inserisce nel certificato verde all’italiana anche i trasporti e l’obbligo vaccinale per docenti e personale non docente presente nelle scuole. Inoltre si inizia a raccontare sui giornali che a fine settembre 2021 sarà completata la campagna vaccinale per il raggiungimento degli obiettivi previsti ovvero il 70% della popolazione vaccinata, quindi salva. Anche il certificato verde all’italiana ha scadenza a fine settembre che coincide con la scadenza del decreto legge, 60 giorni, se non verrà trasformato in legge.

Se guardiamo i fatti da questo punto di vista, senza preconcetti, senza complotti in mente ma in modo semplice e lineare ha la sua logica di tutela della salute dei cittadini nella mente del politico. Ovviamente su ciascuna delle parti qui riportate potremmo aprire un intero articolo con tanti “se” e tanti “ma”. Qui volutamente non abbiamo inserito nulla che a nostro parere fosse diverso da quanto mostrato nei fatti dal nostro politico. E’ un ragionamento molto semplice, forse troppo, ma ci è piaciuto voler dare anche questa lettura ai fatti recenti.

Seguirà un articolo che aggiungerà alcuni dubbi in questo ragionamento semplice e lineare. Man mano che evolverà la situazione aggiorneremo anche questo articolo. Nel frattempo diffondete questo articolo se vi è piaciuto e fateci sapere il vostro pensiero sul nostro canale Telegram.