Video tutorial, COME DIFENDERSI, LEGGI da citare, : USCITE DI CASA, SENZA PAURA DI VIVERE. Clicca qui sotto (sopra è una immagine, quello sotto è il video).

 

TRASCRIZIONE VIDEO

Cittadino: “Cos’è sequestro di persona?”

Forze dell’ordine: “Perché lei non è a casa?”

commento cittadino: “e difatti è stata quella cosa di ieri ha fatto incazzare”

commento cittadino: “dileguarsi proprio, dileguarsi totalmente.”

Ore 00:31 Mercoledì 17 marzo 2021, Torino.

Tanta bellezza, tanta meraviglia, guarda qua, guarda qua che figata. E questa è Torino ragazzi, questa qua è la nostra città.

 

PERCHÉ LEI NON È A CASA?

Se mi fermassero ora la prima cosa che mi chiedono è: “Perché lei non è a casa?

E io la prima cosa che chiedo è “Qual è la legge che sto infrangendo essendo fuori a passeggiare?

Loro rispondono?  “il secondo è il DPCM

La risposta da dare è:

il DPCM innanzitutto non hanno forza di legge, sono degli atti amministrativi, e questi stessi DPCM sono stati giudicati illegittimi, illegali e incostituzionali:

• dal Tribunale di Roma civile

• dal TAR del Lazio

• dal giudice di Frosinone

• e ultimamente dal Tribunale Penale di Reggio Emilia

inoltre Violano:

• la CEDU che è la Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo;

• la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo

entrambe leggi primarie vigenti sul suolo italiano

 

MASCHERINA

E dovessero ancora dire “E ma deve portare la mascherina

Allora gli ricordate:

• l’articolo 5 della legge 152/75

• l’articolo 414 del Codice Penale

Chiunque pubblicamente istiga a commettere uno o più reati è punito, per il solo fatto dell’istigazione
1) con la reclusione da uno a cinque anni, se trattasi di istigazione a commettere delitti;
2) con la reclusione fino a un anno […] se trattasi di istigazione a commettere contravvenzioni.
Se si tratta di istigazione a commettere uno o più delitti e una o più contravvenzioni, si applica la pena stabilita nel numero 1.

• l’articolo 85 Tulps del Codice Penale

È vietato comparire mascherato in luogo pubblico. Il contravventore è punito con Ia sanzione amministrativa da 10 a euro 103 euro

che dicono che non si può sostare o muoversi in luogo pubblico col viso travisato.

La pena è da 1 anno a 2 anni di reclusione e da 1.000 a 2.000 Euro di verbale.

 

SE INSISTONO

Se loro insistono, la cosa da dire subito dopo è:

“lei mi sta obbligando a commettere un reato?

Io le ricordo che l’articolo 611 del Codice Penale dice che: se qualcuno obbliga altri a commettere reati è punito fino a 5 anni di reclusione. 

Ma con le aggravanti dell’articolo 339 sempre del Codice Penale, dato che chi obbliga in questo momento è: in gruppo e un ufficiale ed è armato; dai 5 anni si passa a una pena che può arrivare fino ai 15 anni di reclusione, 15 anni di reclusione.

E secondo l’Articolo 28 della Costituzione, gli ufficiali, questo dovete ricordaglielo, gli ufficiali pagano personalmente, dovessero commettere reati, o abusi di potere. Quindi non è l’arma, o il corpo che va di mezzo, per queste violazioni, sono loro come singoli individui.

 

RISPONDONO LORO PENALMENTE E NON L’ARMA

a questo punto dovessero insistere, chiedete le loro generalità: 

• nome, cognome e numero di carta d’identità;

perché dovete denunciarli a livello personale, perché secondo l’articolo 28 sono loro personalmente le pagherebbero.

Articolo 28 della Costituzione Italiana: Funzionari pubblici sono direttamente responsabili penalmente di atti in violazione di diritti

I funzionari e i dipendenti dello Stato e degli enti pubblici sono direttamente responsabili, secondo le leggi penali, civili e amministrative, degli atti compiuti in violazione di diritti.

Detto questo io ho visto scene di poliziotti dileguarsi proprio, dileguarsi totalmente. Sono già andati via, benissimo.

Ho visto verbali già compilati svanire nel nulla. Perché? Perché quando si mettono di fronte: legge, Costituzione, Carte internazionali per la Difesa dei Diritti Umani; che loro purtroppo molti non conoscono …

A voglio ricordare che i Vigili Urbani NON hanno giurato sulla Costituzione. Quindi ancora di più bisogna ricordargli bene tutti gli articoli,  bisogna ricordargli bene che stanno infrangendo la legge.

 

FILMARE CON IL CELLULARE

E quando vi dicono di non riprendere col cellulare,

ricordatevi che innanzitutto il cellulare è proprietà private e ci fate quello che volete.

E difatti è stata quella cosa lì che gli ha fatti incazzare questo sabato.

E certo quando tu filmi un abuso di potere, e loro stanno che stanno commettendo un abuso, loro ovviamente si irrigidiscono.

NOTA scritta: filmare tutto, inquadrare bene il viso degli ufficiali, senza condividere in rete, (ma per diritto di difesa).

Mentre invece continuare a tenere la telecamera accesa, quella lo smartphone, fa comunque in modo di preservarvi a Livello legale.

 

SE DOVESSERO PRENDERVI PER IL BRACCIO

Se dovessero prendervi per il braccio:

urlategli in faccia “Cos’è un sequestro di persona? Anche qui ho visto che ho visto prese energiche mollarsi all’istante, all’istante.

Articolo 605 del Codice Penale Sequestro di persona.

 

DOVESSERO INVECE STRATTONARVI PER PRENDERVI QUALCOSA

come hanno provato a fare con me con la carta di quella carta d’identità, oppure addirittura il cellulare, quella è rapina a mano armata. Potete controllare tranquillamente, non dovete credere a me. Perché loro sono armati e stanno cercando di sottrarsi qualcosa di vostro, è una accusa gravissima, e loro sanno che la stanno commettendo.

Articolo 628 del Codice Penale Rapina.

 

In soldoni è la conoscenza che ti difende.

E loro stanno di essere in torto, ripensando alle facce che avevano certi poliziotti quando ci fermarono un paio di settimane fa. Li vedevi proprio, c’era un poliziotto in borghese, negli occhi c’era scritto io qua che cazzo sto a fare, sono entrato in polizia per rompere le scatole a della gente che non sta facendo nulla? Anche in uno di quelli più giovani, non in borghese c’era. Sì sì possiamo provare compassione e magari a posteriori.

Questa è la nostra vita, è la nostra libertà, e sono i diritti inviolabili che col sangue i nostri nonni hanno conquistato.

Noi oggi possiamo farci una passeggiata, in questo posto meraviglioso, senza timore alcuno, con una libertà assodata, perché noi siamo nati praticamente con queste Libertà, cucite addosso, grazie al sangue e alle vite dei nostri nonni.

Questo dobbiamo sempre ricordarcelo. Per quello rinunciarvi in un modo così, chiamiamolo pecoreccio, non è dignitoso, non è dignitoso.

Ragazzi noi vi salutiamo, noi vi salutiamo, grazie di esserci stati, ci siam divertiti, ci siam divertiti con voi. Siamo stati onorati di fare questa diretta con voi, in questo in questo magnifico scenario, che più di questo … è la nostra città non è una roba capito, che chissà quante volte vediamo nella vita? La possiamo vedere tutti i giorni, possiamo godercela tutti i giorni. Noi di qua vi salutiamo e vi auguriamo una felice notte.

 

USCITE DI CASA.

USCITE DI SERA.

USCITE DI NOTTE.

VIVIAMO SENZA PAURA DI VIVERE.